13/05/2016
GARUDASANA LA POSIZIONE DELL'AQUILA
ESECUZIONE: eretti a piedi uniti e braccai leggermente distanti dai fianchi. Piegare le ginocchia. Sollevare il piede sinistro trovando l’equilibrio sul piede destro. Incrociare la coscia sinistra sopra la destra. Puntare le dita del piede sinistro verso il pavimento. Premere il piede all’indietro e poi agganciare la parte alta del piede dietro la parte bassa del muscolo del polpaccio destro. Rimanere in equilibrio sul piede destro. Allungare le braccia in avanti e parallelamente al pavimento. Allargare le scapole ed incrociare le braccia davanti al busto facendo in modo che il braccio destro sia sopra al sinistro. Piegare i gomiti. Inserire il gomito destro nell’incavo sinistro e sollevare gli avambracci perpendicolarmente al pavimento. I dorsi delle mani dovrebbero essere uno di fronte all’altro. Ruotare la mano destra verso destra e la mano sinistra verso sinistra in modo che i palmi siano uno di fronte all’altro. Il pollice della mano destra dovrebbe passare davanti al mignolo della mano sinistra. Ora premere i palmi l’uno contro l’altro, per quanto è possibile, sollevare i gomiti e allungare le dita verso il soffitto. Mantenere la posizione per 15-30 secondi, poi scioglierla e restare in piedi. Ripetere tutto con mani e gambe invertite per lo stesso numero di secondi
BENEFICI: rafforza le caviglie ed i muscoli dei polpacci. Allunga i muscoli delle cosce, spalle e parte superiore della schiena. Migliora la concentrazione e migliora l’equilibrio.
CONTROINDICAZIONI: evitare in caso di problemi alle ginocchia