La maggior parte delle persone che si avvicina allo yoga spera di trovare in questa pratica un modo per rilassarsi e riuscire a far fronte allo stress quotidiano
Le posture dello Hatha Yoga sono chiamate Asana e sono ideate in modo perfetto per eseguire movimenti precisi e funzionali ad alleviare le tensioni fisiche.
Il valore delle Asana è importante tanto da un punto di vista fisico, quanto spirituale e, se eseguite correttamente e con continuità, apportano veri e propri benefici terapeutici, migliorando il proprio benessere fisico e mentale.

Sequenze di Asana

Spesso le singole Asana vengono raggruppate in sequenze nel corso delle quali a delle posizioni si fanno seguire delle contro-posizioni: tra le combinazioni più conosciute troviamo il Saluto al Sole (Surya Namaskara).

Il saluto al sole è una serie di 12 Asana da eseguire al momento del sorgere del sole, per poter assorbire al meglio l'energia solare sprigionata in quel momento.
Lo scopo di questa sequenza, oltre a quello devozionale nei confronti del sole, è quello di sciogliere ed allungare la muscolatura.

Classificazione delle Asana

Le Asana eseguibili sono molte e possono essere classificate in vari modi:

• Posizioni sedute
  Le posizioni sedute aiutano a liberarsi dalle tensioni muscolari e a ritrovare elasticità nei movimenti. Queste sequenze prevedono posizioni con allungamento verso l'alto, con le gambe piegate in modi diversi, e piegamenti in avanti, in cui il busto si piega sulle gambe. La caratteristica comune a tutte le posizioni sedute è la forma triangolare che il corpo assume per eseguirle, come in quella del Buddha konâsana o del Mezzo Loto, semplici e utili per la meditazione.
  
  
• Posizioni in ginocchio
  Le posizioni in ginocchio, come quelle della Preghiera inversa, sono ottime per per aprire la schiena e migliorare la postura perché coinvolgono gambe e articolazioni favorendo l’allungamento della spina dorsale.
  
  
• Posizioni prone e supine
  Le Asana con posizioni prone e supine aprono l’addome e accrescono la mobilità della colonna vertebrale e del bacino, ma, rispetta ad altre, richiedono movimenti meno intensi, in quanto vengono eseguite con la schiena rivolta al pavimento. Quella del Pesce, ad esempio, è eseguibile sia nella versione prona, che supina e coinvolge il torace aumentando la capacità polmonare. </li>
  
  
• Posizioni capovolte o invertite
  Le posizioni capovolte o invertite hanno la particolarità di apportare benefici da un punto di vista energetico e spirituale, grazie alla posizione a testa in giù che si assume durante i movimenti. Tra le Asana capovolte più iconiche la Sirsasana, tradotta letteralmente come “la posizione sulla testa”, è considerata la più importante. Proprio in virtù della posizione invertita assunta dal corpo durante la sua esecuzione, questo Asana favorisce il ritorno venoso e incrementa il flusso di sangue al cervello, aiutando a ossigenare le cellule grazie al maggiore apporto di sangue aumentandone l’efficienza, la memoria e la capacità di concentrazione.

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