20/05/2016
VIRABHADRASANA I
ESECUZIONE: Eretti, piedi uniti e braccia lungo il corpo leggermente distanti dai fianchi. Espirare, aprire i piedi ad una distanza di 1-1,5 metri l’uno dall’altro. Alzare le braccia perpendicolarmente al pavimento (e parallelamente l’uno all’altro), e spingere le mani energicamente verso il soffitto, in particolare i lati in cui si trovano i mignoli. Spingere le scapole in giù verso il coccige. Ruotare il piede sinistro in dentro, verso destra, di 45-60 gradi e quello destro in fuori, verso destra, di 90 gradi. Allineare il tallone destro con quello sinistro. Espirare e ruotare il busto a destra, allineando il più possibile la parte frontale del bacino con il bordo anteriore del tappetino. Mentre l’osso dell’anca sinistra ruota in avanti, premere il femore sinistro indietro per fissare il tallone saldamente a terra. Allungare il coccige verso il pavimento e inarcare leggermente indietro la parte superiore del busto. Con il tallone sinistro saldamente fisso a terra, espirare e piegare il ginocchio destro sopra la caviglia destra in modo tale che lo stinco sia perpendicolare al pavimento. Allungare le braccia in alto, sollevando la gabbia toracica lontano dal bacino. Se possibile, unire i palmi delle mani, con le dita bene aperte. Guardare avanti, oppure inclinatela indietro e guardate in alto, verso i pollici. Restare in questa posizione da 30 secondi a un minuto. Per scioglierla, inspirare, premere il tallone dietro sul pavimento e raddrizzare il ginocchio destro. Ruotare i piedi in avanti e abbassare le braccia con un’espirazione. Fare alcuni respiri, poi ruotare i piedi a sinistra e ripetere l’esercizio per la stessa durata. Al termine, ritornate nella posizione di partenza.
BENEFICI: Favorisce l’allungamento di petto, spalle, collo, addome, inguine (muscolo psoas). Rafforza le spalle e le braccia e i muscoli della schiena. Rafforza e allunga cosce, polpacci e caviglie
CONTROINDICAZIONI: Evitare in caso di pressione alta, problemi cardiaci. In caso di problemi alle spalle, tenere le braccia sollevate parallele (o leggermente più aperte). In caso di problemi al collo, evitare di guardare in alto.